Cavolfiori…crudi!??

Prima di tutto volevo dire: chi l’ha detto che i cavolfiori (io faccio sempre quelli bianchi) si possono mangiare soltanto cotti?

Spesso e volentieri (anzi, proprio all’inizio, quando li ho appena comperati, quando hanno ancora la corolla candida, candida) li faccio crudi in insalata.

Fanno bene soprattutto per chi NON soffre di …aerofagia, sì, le puzzette. Chi ha troppa aria nello stomaco, o perchè ne ingerisce troppa, o perchè mangia cose che gli fanno aria nella pancia o perchè ha i parassiti nell’intestino. Qualsiasi sia il motivo, i cavolfiori crudi in insalata NON sono un toccasana. Non chiedetemi perchè, non lo so. (vedi sotto)

Quindi credetemi sulla parola. Mi è stato consigliato da una persona di fiducia, che si intende di alimentazione macrobiotica e crudista ed io l’ho sempre fatto.  I crudisti e i vegani infatti hanno compreso gli innumerevoli benefici si questo alimento da consumare crudo.

Per poter ricavare il massimo da questo alimento loro consigliano per l’appunto il suo consumo prevalentemente crudo, per poter assimilare il suo prezioso contenuto vitaminico – salino; infatti in seguito alla cottura, come ad esempio la bollitura, esso può perdere parte dei sali minerali e delle vitamine tramite l’acqua di cottura, tranne nel caso in cui si decida di cucinarlo mediante pentola a pressione o cottura a vapore.

Il cavolfiore può essere consumato crudo senza problemi, il fatto che sia poco di tendenza questa tipologia di consumo è dovuto alla tradizione italiana e ad un gusto personale.

Crudi?

Ma sono troppo buoni così, e allora come si preparano? Si tagliano sottilmente – a fettine – evitando il gambo e utilizzando solo la corolla (l’infiorescenza bianca) e in un piatto si condiscono con sale, pepe e olio extravergine di oliva e basta. Oppure potete mischiarli insieme alla vostra solita insalata mista. Mi raccomando il cavolfiore deve essere davvero fresco e in ottime condizioni. Meglio se piccolo.

Il cavolfiore risulta essere un alimento non particolarmente energetico, contiene poche proteine, pochi grassi e pochi carboidrati, dunque è totalmente ipocalorico, e ricco di proprietà nutrizionali che fanno bene al nostro organismo, in particolare:

  • potassio: questo minerale è contenuto in quantità molto elevate, esattamente 350mg ogni 100 grammi di cavolfiore, questo è indispensabile per regolare il ritmo cardiaco e la pressione arteriosa, e previene i crampi muscolari;
  • fosforo: è fondamentale per mantenere in buona salute ossa e denti, ed è presente in discrete quantità;
  • calcio: indispensabile nella costruzione di denti e ossa, questo minerale regola diversi enzimi e favorisce la coagulazione del sangue;
  • vitamina A: ruolo molto importante nella vista e nella differenziazione cellulare, inoltre aumenta le difese immunitarie;
  • magnesio: agisce sul sistema nervoso, ed è insieme al calcio e al fosforo un altro componente delle ossa;
  • vitamina C: funziona da protettore contro i radicali liberi ed è fondamentale nella sintesi del collagene;
  • vitamina K: regola l’attività di importanti proteine che favoriscono la coagulazione del sangue.

Consumato crudo è possibile assimilare tutti questi valori nutrizionali indispensabili per il nostro benessere e salute fisica, inoltre questo alimento così ricco di proprietà ha numerosi benefici per il nostro organismo, in particolare: è utile per contrastare l’anemia, contro il sovrappeso e la stitichezza, aiuta alla detossicazione del fegato, è un ottimo alleato per la prevenzione oncologica, contrasta la glicemia e il colesterolo, ha innumerevoli benefici per le ossa, riduce la pressione, migliora lo stato della pelle e infine ha proprietà antinfiammatorie.

Cavolfiore, carciofi, porri, broccoli….controindicazioni

Cavolfiore, carciofi, porri, broccoli, cavoletti di Bruxelles contengono oligosaccaridi e polioli che hanno un’alta capacità di fermentazione a livello intestinale. Anche in questo caso, il consiglio è quello di mangiare questi ortaggi “passati” anziché interi.

Primo fra tutti è sconsigliato a chi soffre di colon irritabile, in quanto potrebbe provocare dei fastidi come gonfiore addominale o meteorismo.
Inoltre chi sta seguendo una particolare alimentazione per curare la gotta o l’iperuricemia va assunto con moderazione, in quanto questo ortaggio avente un alto dosaggio di purine può contrastare la guarigione.

Anche nel caso di ipotiroidismo si consiglia di consumare occasionalmente il cavolfiore crudo, poiché può sfavorire l’attività tiroidea. Infine si sconsiglia il consumo di cavolfiore in particolare crudo a chi fa uso di anticoagulanti poiché potrebbe interferire con la loro efficacia.

Comunque prima di consumare il cavolfiore crudo si consiglia di lavarlo accuratamente con abbondante acqua, in quanto risulta esposto ad eventuali contaminazione di nitrati.

Tre ricette nuove, nuove con il cavolfiore crudo

Il cavolfiore crudo si presta ad innumerevoli ricette, oppure può essere consumato come contorno in modo molto semplice:

  1. Una ricetta molto amata è l’insalata di cavolfiore, un pasto completo ricco di nutrienti: per prepararla occorre procedere in questo modo: lavare accuratamente un cavolfiore e tagliarlo, aggiungere del tonno sott’olio, dei filetti di acciuga sott’olio, olio, sale e un cucchiaio di succo di limone. Le quantità sono a piacere, inoltre si possono aggiungere anche delle noci tritate oppure delle mandorle, e al posto del tonno si può utilizzare del salmone affumicato.
  2. Un’altra deliziosa ricetta che può essere un ottimo antipasto, è il cavolfiore crudo al carpaccio, per prepararla occorre prima lavare accuratamente l’ortaggio e procedere al taglio di fette sottili, poi condirlo con olio, sale e aceto balsamico, per poi guarnire con noci e scaglie di parmigiano reggiano, davvero da provare!
  3. Ultima ricetta che vogliamo consigliarvi è un ottimo sostituto come primo piatto, ovvero il cavolfiore crudo preparato come se fosse un’insalata di riso! Ebbene sì, il cavolfiore si presta ad innumerevoli ricette prelibate, per ricreare questa occorre: grattugiare un cavolfiore, in modo da renderlo fine e a piccoli pezzi, poi condirlo con olio, un pizzico di sale e pepe, aggiungere verdure a piacere rosolate in padella, oppure se si preferisce un qualcosa di più veloce si può utilizzare il classico condiriso. Insieme alle verdure si può inserire anche del salmone a cubetti scottato in padella, per renderlo un piatto ancora più sfizioso e completo.
condivido a tal proposito un VIDEO preso da Mangiare senza zucchero sul loro canale You Tube:

RICETTA del CAVOLFIORE CRUDO (o COUS COUS di Cavolfiore): Taglia un cavolfiore a pezzi, da frullare nel mixer fino ad ottenere una consistenza simile al cous cous. Condisci il cavolfiore con i sapori che preferisci! Io ho usato olive nere taggiasche, ravanelli, gomasio, limone, olio evo, timo (ne metto tantissimo perché è ricco di proprietà benefiche). Infine ho aggiunto un tocco in più con una manciata di pistacchi. Buonissimo!

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amministratrice del sito cuoca per passione e per amicizia
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2 risposte a Cavolfiori…crudi!??

  1. Mr.Loto ha detto:

    È un ortaggio che adoro e quindi lo mangio spesso, sia crudo in insalata che cotto.
    Un saluto

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